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La crostata

Vi chiedo scusa per l'assenza ma il lavoro mi ha piacevolmente travolta...
Quando ero piccola la mia mamma preferiva non comprare merendine e mettere nella cartella della scuola un dolce fatto da lei che quasi sempre era la crostata con "un filo" di marmellata. Appena arrivata in classe mettevo all'asta, al migliore offerente, il dolce della mia mamma in cambio di un tegolino, di un panino con la nutella o di qualsiasi altra leccornia proibita in casa mia...
Alla crostata è poi legato il ricordo di uno dei compleanni più tristi che abbia mai festeggiato, quello dei miei 16 anni.
Quell'anno imperversava la canzone "Brutta" che dipingeva perfettamente il mio stato d'animo... brutta, goffa, senza un fidanzato, con l'angoscia tipica degli adolescenti...
16 anni, niente festa solo una torta in famiglia una crostata per l'appunto che, però, non ho mai mangiato... Non soltanto la crostata non è il mio dolce preferito, (ma il preferito di mio fratello Marco, il reuccio di casa) ma appoggiata su di un mobile della cucina di casa dei miei la trovammo avvolta dalle formiche e quindi, 16 anni, niente festa e niente torta … Ricordo di essermi chiusa in camera a piangere disperata e di avere giurato che non avrei mai più parlato con nessuno dei componenti della mia famiglia... poi come tutte le cose non importanti l'arrabbiatura è passata ed il ricordo di quel finto dolore pure...
Oggi la crostata è uno di quei dolci che meglio mi riesce non per forma ma sicuramente per gusto... La ricetta della pasta frolla è quella di famiglia tramanda di generazione in generazione con delle piccole varianti
 Ingredienti per la pasta frolla:
500 gr di farina;
125 gr di burro;
125 gr di margarina;
1 uovo intero e due tuorli;
220/250 gr di zucchero a velo;
scorza di limone;
un pizzico di sale e un cucchiaino di bicarbonato; Tirare fuori dal frigo il burro e la margarina così da poterli rendere morbidi.
In una base di marmo, o spianatoia di legno disporre la farina, lo zucchero, il pizzico di sale, la scorza di limone ed il bicarbonato a “fontanella” e nel mezzo inserire le uova ed il burro.
Amalgamate lavorando dal centro verso l'esterno fino ad ottenere un composto compatto, morbido ed elastico. Lasciare riposare in frigo per circa un'ora.
Accendete il forno a 250 gradi. Imburrate la teglia, stendete la pasta con un mattarello e disponetela nella tortiera. Sistematela e tagliate la pasta in eccesso; versate la marmellata ed, infine, tagliate delle strisce di pasta frolla e decorate la vostra crostata.
Infornate a 150 gradi per circa 40 minuti ed a fine cottura spolverate con zucchero a velo!!!

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